È trascorso un anno dalla tragica scomparsa di Nipsey Hussle, rapper californiano, ucciso davanti il suo negozio Marathon clothing di LA, a colpi di arma da fuoco.
Having strong enemies is a blessing è stato questo l’ultimo messaggio dell’artista, condiviso su twitter poco prima della sparatoria, ed interpretato come un segno premonitore. Ad oggi, purtroppo, il caso è ancora aperto. Il presunto assassino Eric Holder, arrestato nell’ Aprile 2019, potrebbe essere processato nelle prossime settimane, secondo quanto è emerso dalle dichiarazioni del giudice Robert Perry, durante un pre-trial hearing (New York Daily News).
Nipsey Hussle, il cui vero nome era Ermias Davidson Asghedom, nasce a Los Angeles il 15 agosto 1985. Cresciuto nel quartiere di Crenshaw, a sud di Los Angeles, si avvicina alla gang locale dei Rolling 60’s Neighborhood Crips, come dichiarato dallo stesso artista sulla sua pagina Facebook.
Intraprende la carriera da MC nel 2005 col mixtape “Slauson Boy Volume 1”, nome dell’omonima etichetta indipendente. Inizia così la sua popolarità locale che lo porterà a rilasciare Bullets Ain’t Got No Name Vol 1/ Vol 2 , firmando con la major Epic records.
Nel 2010 lascia la Epic Records, consolidando la sua indipendenza artistica con la pubblicazioni di altri mixtape di successo, fino a rilasciare in free download, nel 2013, Crenshaw. Potenzia anno dopo anno la sua fan base, arrivando alla consacrazione commerciale il 16 Febbraio 2018, con il primo album d’esordio Victory Lap, Il disco vende 53 mila copie nella prima settimana, diventando il quarto album nella classifica US, ed è accolto positivamente dalla critica che riconosce il suo stile maturo e personale.
Oltre ad una carriera di sacrifici e gavetta, Nip si è fatto notare anche per il suo impegno civile. Con l’aiuto dell’ investitore Bill H. Gross, il rapper aveva acquisito un blocco di edifici nella zona dove era solito spacciare in gioventù. Ed è proprio questa zona che Nip aveva scelto come sede della “Marathon Clothing Company”.
L’obiettivo di Hussle era chiaro a tutti: diventare un punto di riferimento per la sua comunità, contribuendo al rinnovamento di Crenshaw, l’area di LA dove era nato e cresciuto.
È passato un anno, ma è ancora vivo l’affetto per Nip tra fan, colleghi e, soprattutto, nelle parole d’ amore che Lauren London, compagna fedele e madre dei suoi figli, gli dedica quotidianamente. Ed è proprio con le parole di Lauren che voglio ricordarlo. Quelle parole che lo hanno salutato durante il Memorial allo Staples center di LA, circa un anno fa.