(Foto di Noemi La Croix)
Colgo l’occasione per ricordare che questa seconda categoria è una delle peggiori, per tale motivo richiederà una gran dose di serietà durante l’analisi. Molte volte ci lasciamo coinvolgere dal sesso opposto senza riuscire a mantenere la situazione sotto controllo. Ecco, nel momento in cui si perde la lucidità, l’uomo Invisibile la fa franca.
In questa categoria rientrano tutti gli uomini che non vogliono assolutamente sbilanciarsi, ma fingono di voler costruire una relazione stabile in un futuro imprecisato, dopo lunghe e incessanti frequentazioni notturne e… invisibili.
Mi spiego meglio: quest’uomo organizzerà la serata tra le mura di casa ad orari improponibili. E’ proprio il caso di dire che organizzerà l’uscita IN PENOMBRA. Addirittura tu, cara amica, che meriti tutta la mia solidarietà, ti convincerai di essere pazza. Cercherai conferma negli occhi degli altri, delle tue amiche che vorrebbero legarti alla sedia piuttosto che mandarti da lui per vederti depressa il mattino dopo. Lo stesso mattino in cui ti troverai a fissare il soffitto dal letto perché il messaggio …il messaggio dell’Uomo Invisibile proprio non arriva.
A volte capiterà di ricevere delle avances da altri spasimanti ma ti sentirai in qualche modo vincolata a questo ‘fantasma’ (o alla sola idea che hai di ‘voi’ come coppia) che rifiuterai tutti per andare avanti.
Hai talmente idealizzato l’Uomo Invisibile che ti accontenterai del surrogato di un rapporto. Va detto una volta per tutte: l’Uomo Invisibile non fa neanche questo gran sesso e sono convinta che non si preoccupa mai di soddisfarti negli appuntamenti fantasmi. Ovviamente mai cadere nell’errore di confonderlo con l’Uomo TROMBAMICO che merita sempre il massimo rispetto (e che esamineremo successivamente).
L’uomo Invisibile si nutre di ambiguità. E questo già deve farvi desistere dal cercarlo. I rapporti di oggi sono sempre più poveri di chiarezza e autenticità. Ci insegnano sin da piccoli a grandi abbuffate di ipocrisia. Ci insegnano che non ha senso rischiare e spendersi per gli altri. E allora ecco che al tipo di turno è più comodo cercarti a serata conclusa, giustificandosi che è fidanzato, non ha voglia di legami, si vergogna. Ma la scusa più gettonata e plausibile è che ti cerca solo per fare sesso fingendo di voler costruire un rapporto diverso quando si sentirà pronto. E allora no. Ripetiamo insieme: sei un CODARDO e non sei degno di toccarmi. E diciamo No perché per quello c’è il Trombamico che ne sa davvero e non ti illude mai.
Come di consueto scegliamo un nome per tutti: Casper.
Casper trentenne e commercialista. Casper dal fisico asciutto, ma non palestrato. Casper che mette sempre la coppola col gilet, estate e inverno. È ridicolo per alcune. Sexy per altre. Fa il simpatico e fuori il bar ordina Negroni – anche se gli fa cagare – perché il Negroni fa vero duro.
Casper lo conoscono tutte in paese perché è stato l’Uomo Invisibile di molte e il fidanzato decennale di Maria Elisabetta, figlia dell’avvocato Negrelli, che lo lasciò dopo i continui tradimenti. In pratica, Casper lo potresti tranquillamente presentare alla tua famiglia, se non fosse così bloccato sentimentalmente.
Fu molto semplice cadere nella sua trappola mortale. Mi invitò per il derby delle nostre squadre del cuore. Ovviamente finita la partita, mi ritrovai già parte di quel gioco meschino tra le sue lenzuola. Fu l’unico appuntamento preceduto da un invito formale, dopodiché seguirono solo una serie di richieste notturne. Casper chiamava fisso come un orologio svizzero alle 00.13 del giovedì. Non ti potevi sbagliare. Ti ci vedevi alle due prima di rientrare a casa. Dopo trenta minuti l’avevi già fatto due volte e quasi sicuramente non eri neanche venuta. Ti guardava, ti dava un bacio sulla guancia e ti chiedeva barbaramente come stavi. Aborro quando mi chiedono come sto dopo un amplesso. Come vuoi che stia? Mica ho fatto a nuoto lo stretto di Messina… Per non parlare del grande assente delle notti casperiane: I PRELIMARI.
Caro Casper, I PRELIMINARI CI SPETTANO DI DIRITTO.
Come tutte le storie nate per errore e prive di forti motivazioni, terminano nel giro di pochi mesi e senza tragici accadimenti. Non ricordo più come decidemmo di interrompere i nostri incontri fantasmi. Forse bastò spegnere il telefono ogni giovedì sera e ricominciare ad uscire con le più care amiche, che avevano contrastato da sempre l’assurda relazione con l’ Uomo Invisibile.
Il consiglio in questo caso è:
Non restate con lui nell’attesa del “vissero felici e contenti”. Non arriverà mai, amiche! Rifiutate le sue chiamate settimanali e acquistate un film porno se dopo la terza uscita non siete ancora riusciti a prendere una birra in un locale.
di Isa Milk & Stefy Blood
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