9. UOMO CONIGLIO, CHI HA DEVIATO ROGER RABBIT?

UomoConiglio_roger

Foto di Noemi La Croix

di Stefy Blood e Isa Milk

Roger è bello, dinamico, galante e divertente. Ha solo un piccolo difetto (no, non è gay) : non ha la minima idea di cosa significhi fare sesso.

Lo caratterizza il movimento tipo manovellismo di spinta rotativa, comunemente conosciuto come meccanismo biella-manovella. Tutto in maniera molto accelerata. E’ l’uomo che fa sesso come un rabbit, per intenderci. Quindi è chiaro a tutti che stiamo parlando dell’Uomo Coniglio.

A ripensare a tutto il suo ben di dio, ti chiedi quasi in lacrime il perché di questa sventura. Vorresti fargli un corso intensivo, dedicarti alla sua istruzione. Non vuoi fartelo scappare.

E quindi ricerchiamo la causa. Avrà visto troppi film porno con trama? Avrà avuto poche esperienze? Non saprei… Sta di fatto che il punto G non lo troverebbe neanche con il navigatore. Come sempre, l’esempio pratico può aiutarci a far luce sull’identificazione della suddetta categoria.

Estate 2008. Sorseggiavo longlychee sulla Roccia di Maria, locale estivo disposto su un dirupo della spiaggia più suggestiva di Minturno. Luna piena sulla riviera di Ulisse. Non conoscevo il suo nome. Si distingueva fra tutti. Skinny jeans e canotta con pattern di patatine fritte. Davvero un buffo sorriso sotto quei baffi alla Clark Gable. Continuavo a fissarlo. Decisi di ordinare un secondo giro per tutti, tentando l’unica strada per la disinibizione.

Mi chiamo Roger. Non vorrei importunarvi… ma sto per andare ad una festa alle grotte di Tiberio. Volete unirvi? Se avete già altri impegni, mi piacerebbe almeno sapere il tuo nome. E un orario e un posto in cui poterti parlare serenamente domani!

Prese la mano e la baciò davanti a tutti. Non riuscii ad articolare nessun proposizione che rispettasse i principi della logica. Dopo diversi minuti di attesa una delle mie più care amiche decise di salvarmi dalla balbuzie e il disagio, pronunciando il mio soprannome e indicando all’Antonio Banderas del sud pontino l’ora e il posto in cui incontrarmi il giorno seguente.

Quindi è chiaro a tutti che l’ Uomo coniglio ci sa fare. È un perfetto seduttore.Se cercate una forte intesa mentale e un limonamento duro è proprio quello che fa per voi. Roger potrà rafforzarvi l’autostima e l’ideale del corteggiamento romantico cui vi siete aggrappate per anni, quando Ken aspettava ore in macchina sotto la villa a tre piani di Barbie. Se aggiungete altre aspettative state per commettere un grande errore. Care amiche, l’uomo Roger proprio non ce la fa. Non lo SA USARE.

Al secondo appuntamento dopo diverse birre, battute a sfondo erotico e doppi sensi eviterà di salire a casa vostra. Voi insisterete proprio per fargli capire che siete emancipate e nel dubbio volete dargli quest’opportunità. Sia chiaro: avete scelto con criterio di concedervi perché vi va, perché siete mature, perché uno che ci sa fare così fuori… figuratevi dentro! E invece ecco che arriva il DISASTRO! Paura e delirio nel letto.

Roger inizierà col trivellamento pneumatico da grande orizzontale, seguito dal grande assalto trasversale. Il seno sarà munto insistentemente come il migliore degli antistress di gomma, ma soltanto dopo numerosi tentativi di apertura reggipetto con una sola mano, che secondo Roger dà più punti alla prestazione.

Infine, chiederà di voltarvi per il gran finale. Vuole chiudere in bellezza, senza sapere che i fuochi d’artificio di paese vi hanno sempre fatto una gran tristezza. Fermatelo subito. Sono tipi così che si confondono, nella foga ed euforia. E sono sempre gli stessi che una volta stesi di fianco vi bombarderanno con domande sulle dimensioni medie e performance che avete riscontrato negli anni. Vi sembrerà l’interrogatorio ad un presunto omicida. Omicida di conigli, da quella notte.

Amiche: non abbracciate la tristezza. Lo so. Roger Rabbit è veramente tanto ben di dio sprecato. Tutte sceglierebbero di soffrire in silenzio, pur di averlo e portarlo a spasso come vostro Baby Sbrodolino preferito. Ma il motto è: RESISTERE RESISTERE RESISTERE!

L’orgasmo è un diritto inalienabile. Non si può negare a nessuno, quasi come il caffè ed il limone. Troverà anche lui una Jessica che lo porterà al parco e riempirà di carote. Una Jessica con cui invecchiare sul viale dell’Obesità.