di Katerfrancers
Ve lo ricordate quel gran figo dell’ UOMO LUKE? Molto bello, molto maschio, molto muto?
Bene, oggi facciamo uno step in più’ e dato che qualcuna me l’ha chiesto, vi spiego la mia su un’altra categoria fortissima di uomo : L’UOMO CASANOVA.
L’uomo casanova, che per comodità chiameremo Giovanni, non è altro che l’uomo per cui avete perso la testa e che ancora pensate. Lo pensate perché non è andata a finire bene e vi chiedete inzuppando la gocciola nel latte se è dipeso dal fatto di non essere abbastanza bone. In pratica, non potevate reggere il confronto con le altre.
In realtà è come quando ti investe qualcosa. Io una volta son stata investita da una BICICLETTA. Mica l’ho capito subito che era una bici… prendi la botta, ti abbassi, fai forza resisti, ti rimetti dritta, gridi qualcosa, fai per menare (io). Poi passa e pensi : ” era un treno, una barca, un alieno? Era una grossa bici? O era un bono della madonna?”
Era l’ultima opzione : un bono della madonna. Era Giovanni.
Non è che il casanova sia davvero il più belo di tutti, è solo che ti sembra così pazzesco, così sicuro, così inarrivabile e così conteso che per te, di colpo, diventa il più figo del pianeta.
In realtà è solo una grossa sfida con noi stesse, che facciamo di tutto per vincere, ma -essendo un investimento- lo capiamo sempre tardi.
L’uomo Casanova è modestamente una delle mie grosse specialità in perdita. Per intenderci è l’uomo delle 3S : SESSO – SE STESSO- E (MOLTA) SOLITUDINE.
Il fatto che noi crediamo che sia conteso ce lo rende un sex simbol, il fatto che parli sempre e solo di sé, poi , ci dice che ha un grosso vuoto e che in quel momento lo stai colmando tu. Poi domani, un hobby. Poi dopodomani un’altra.
Giovanni non ha grosse cose da dire e da promettere, ma l’hai così tanto agoniato che anche una virgola piuttosto che un punto, se scritto da lui, ti sembra LA dichiarazione d’amore della vita. Anche perché noi, di base, siamo un po’ cretine.
Va bè, in ogni caso, il casanova è nella catalogazione del maschio alfa, il DIO.
Se per caso leggendo questo, vi steste chiedendo se non eravate state abbastanza bone da distruggere qualsiasi altra avversaria, la risposta è NO.
No, non è che non eravate bone, è che l’uomo casanova non si lega. “IO NON SONO UNO CHE SI LEGA”, vi fischiano le orecchie eh? Lo so.
Bella strategia di marketing quella di vendersi già dal giorno 1 come un articolo non in vendita vero? Aaaahh come li amo.
Se esco da questo corpo un secondo e ragiono da essere asessuato facente parte della grossa categoria “gioco dell’amore”, mi rendo conto che i casanova sono davvero dei geni. Io stessa quando voglio distruggere una persona e renderla completamente schiava di me, mi gioco la carta super vincente del “NON MI LEGO, SAPPILO”.
Una grossa collisione, infatti, è l’incontro magico di un casanova e di una stronza incredibile (che è la casanova donna)… ma non funziona, non funziona perché noi facciamo finta di distruggerli e loro, invece, non pensano a niente, non pensano niente ed essendo il menefreghismo un caro amico dell’innamoramento femminile, la guerra la vincono loro. Sempre.
Ma poi, statevi calme un secondo, che avrà mai vinto uno che in mano non ha niente e non si è goduto l’attimo di condividere un’emozione?O di non dire una frase dolce perché dentro era un sacco vuoto e doveva solo dimostrare a se stesso di essere ancora una volta un uomo desiderabile? NIENTE.
Ha vinto il grosso rimpianto
che magari già aveva,
di non aver amato mai davvero.
E la cosa peggiore è che non se ne renderà mai conto.
Quindi, care amiche mie, bel culo insomma. Siamo più fighe noi e se ce l’avete sotto mano ora e volete proprio vincere, sparite.
Vi amo tutte,
K.
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