27.04.2022 Roma | Pensavo fosse impossibile, invece è successo di nuovo grazie alla magia del teatro. Ieri sera ho dimenticato, per un paio di ore, malumori, delusioni, tragedie, grazie al potere terapeutico dell’arte.
Ieri al Teatro Prati è stato compiuto un piccolo miracolo grazie alla messa in scena della farsa esilarante di Peppino De Filippo “La lettera di mammà“, con la regia di Fabio Gravina, le scene e i costumi di Francesco De Summa e le musiche originali del maestro Mariano Perrella.
Fabio Gravina è il fondatore, il direttore, il regista, l’autore e spesso uno degli attori – assieme alla sua compagnia l’Umoristica Quartaparete –degli spettacoli che vanno in scena. Il Prati ha basato sulla commedia napoletana il successo fin dalla sua inaugurazione nel Novembre del 1998 e, ad oggi, un gioiello culturale nel cuore della città capitolina.
Per la riapertura del teatro è stato scelto uno spettacolo di prosa ambientato nella nostra Italia degli anni ’30 del secolo scorso.
L’opera, scritta da Peppino De Filippo e Maria Scarpetta (Mascaria) – sorellastra di Peppino e figlia del grande commediografo Eduardo Scarpetta – fu uno dei primi successi della Compagnia Umoristica I De Filippo e debuttò con la formazione dei tre fratelli al Teatro Sannazzaro di Napoli il 4 gennaio 1933.
La vicenda narra la storia esilarante di due nobili spiantati, che cercano di sistemarsi e di scrollarsi di dosso la miseria che li opprime, sposando le due ereditiere di una famiglia di ricchi commercianti desiderosi di vantare un titolo nobiliare.
Fatevi un regalo e correte a vederlo!
Orario spettacoli: dal Martedì al Venerdì ore 21.00 – Sabato ore 17.30 e ore 21.00 – Domenica ore 18.00 – Lunedì Riposo
Contatti: Tel. 06/39740503 – 3663108327 – email: teatroprati@libero.it – sito: www.teatroprati.it
Teatro Prati, via degli Scipioni n. 98 – 00192 Roma