Attenti a quelle due | Recensione

The Huste (Attenti a quelle due) è la nuova commedia del regista inglese Chris Addison, da oggi 16 Maggio in tutte le sale italiane per Eagle Pictures

Josephine Chesterfield (Anne Hathaway) è un’inglese affascinante e seducente con una casa a Beaumont-sur-Mer e un debole per le truffe a danno di uomini facoltosi di ogni parte del mondo.

Nel suo ordinato universo, irrompe Penny Rust (Rebel Wilson) un’australiana buffa e pasticciona. Se da un lato Penny accumula contanti raggirando le sue prede nei bar di quartiere, dall’altro Josephine riempie la cassaforte di diamanti e pietre preziose, abbindolando le sue vittime in sfarzosi casinò. Nonostante metodi così diversi, entrambe le protagoniste sono abili maghe della truffa ed arriveranno a sfidarsi per dimostrare chi è la migliore nel business. 

Ispirato a I due seduttori (1964) Due figli di… (1988),la sceneggiatrice Jac Schaeffer si è unita al regista per dare vita ad una narrazione moderna e tutta femminile delle commedie menzionate. I presupposti sembravano chiari sin dalla scelta delle protagoniste: presentare un crime comedy fornendo un’ inquadratura femminista, in grado di affrontare ludicamente l’emancipazione femminile e la solidarietà come imperativi individuali ed economici, senza mai dimenticare il lato patinato e glamour della revengepersonale.

In potenza c’era tutto e forse basterebbe a premiare il regista per averci regalato una Hathaway impeccabile, come sempre, in grado di risvegliare quel latente e disperato bisogno di Chanel che giace in ognuna di noi. 

Per il resto, il film vive e si trascina su gag banali, scenari e battute prevedibili incapaci di sorreggere la grandezza perfomativa delle protagoniste. 

Menzione d’onore: Emma Fryer per i costumi. Miranda Presley sarebbe fiera di te.