CYRANO | #ROMAFF16

Cyrano di Joe Wright è il musical tanto atteso presentato oggi in anteprima europea alla Festa del Cinema di Roma 2021.

Ispirato al celebre testo teatrale di fine ‘800 del drammaturgo francese Edmond Rostand, il film è una sontuosa versione musicale di uno dei più celebri e strazianti triangoli amorosi di tutti i tempi.

Cyrano (Peter Dinklage) è un uomo visionario per i suoi tempi, in grado di folgorare tutti con giochi di parole e colpi di spada. Convinto, però, che il suo aspetto fisico non lo renda degno dell’amore di Roxanne (Haley Bennett), un’amica devota, non riesce a dichiarare il suo amore.

Durante una festa, Roxanne incontra e si innamora a prima vista di Christian (Kelvin Harrison Jr.) un cadetto dello stesso plotone di Cyrano, che stravolgerà i piani del nostro protagonista.

Ogni classico alla sua ennesima edizione è rischioso, ma Joe Wright per non cadere nella trappola. Il punto di forza è la sceneggiatrice Erica Schmidt nella sua squadra, che reinventa il classico di Rostand (in realtà operazione fatta in precedenza per un’opera diretta da lei stessa a Broadway), per riadattarlo al talento eccezionale ed alla fisicità di suo marito.

Un altro elemento vincente è il coinvolgimento di Bryce ed Aaron Dessner (The National) per comporre le canzoni – ballad pop, per le quali son stati scritturati Matt Berninger e Carin Pesser per i testi.

Si arriva così alla colonna portante: Peter Dinklage che regala una delle sue interpretazioni migliori, sfruttando alla perfezione il ruolo da protagonista offerto. Potente, umano, poetico son questi gli aggettivi che potrebbero descrivere ad hoc il suo “ringiovanito” personaggio.

Cyrano è così un uomo fedele al suo tempo ma che parla alla nostra società, più che alla nostra realtà. Un uomo che strappa il velo di Maya per fare i conti con sé, con i suoi limiti e con le maschere che è costretto ad indossare per sentirsi accettato. Un uomo che arriva a fingersi un altro per poter esprimere i suoi sentimenti autentici, almeno una volta, attraverso lettere d’amore (a kind of catfishing di fine ‘800).

Così se da un lato possiamo interpretarlo come una dichiarazione della Smicht a suo marito Peter, dall’altro la direzione magistrale di Wright indirizza la stessa a noi, il suo pubblico, con un unico messaggio: ESSERE SE STESSI.

Menzione d’onore: il contributo Made in Italy – Orgoglio italiano attraverso la partecipazione del Costume Designer Massimo Cantini Parrini e le location in Sicilia.

Il film uscirà in America il 31 Dicembre 2021, mentre non è stata ancora annunciata la data di uscita in Italia .